Fernando De Filippi:
Arbor solis e altri racconti
Il progetto espositivo analizza in maniera sistematica l’indagine artistica del maestro Fernando De Filippi a partire dagli inizi negli anni Sessanta. Professionista nell'uso di plurimi linguaggi quanto scopritore di innovative tecniche, egli è pittore, scultore, grafico, installatore e fotografo. La sua poetica, pur ispirata all'iconica Pop-Art americana, si declina in modo assolutamente personale e indipendente per farsi testimonianza diretta del proprio impegno sociale. Da questa prospettiva, l’iconografia del suo celeberrimo albero assume una centralità determinante poiché costituisce il cuore pulsante di un solido immaginario che recupera l'universalità etica della mitologia antica.
Il percorso sessantennale dell'Artista permette inoltre un'acuta rilettura dei principali momenti del dibattito storico-artistico internazionale dalla seconda metà del Novecento ad oggi: De Filippi è sempre stato presente, senza pause, da testimone oculare a primo attore in azione. Le sue opere riflettono infatti con lucida consapevolezza e freddo scetticismo i passaggi della storia, le scelte di campo e soprattutto le considerazioni sulla natura dell’arte rileggendo il senso comune di immagini, simboli e situazioni del nostro tempo.
La mostra curata dal dott. Tiziano Giurin permetterà di conoscere in toto il suggestivo mondo di Fernando De Filippi rappresentando una realtà espressivamente originale che si alimenta di ciò che la circonda e la vivifica. La corrispondenza fra le relative esperienze artistiche e gli ordini sociali dei vari momenti storici diventa dunque una sorta di caccia al tesoro che riporta ogni volta i viaggiatori al punto di partenza così da invitarli a scorgere, negli errori e nel passato, preziosissime opportunità.
Vernissage: Sabato 15 giugno ore 19.00
Presso: Spazio Sale di Palazzo delle Arti in via 47° Reggimento Fanteria, 21 (LE)